Nelle pagine odierne de Il Mattino spicca la conferenza stampa tenuta ieri dal tecnico azzurro. Dure parole alla Lega Calcio:
L’affondo: «Adesso giochiamo due gare negli orari peggiori: alle 18 e alle 12.30, urlare forse rende di più ma noi preferiamo tenerei toni bassi».
Continua poi: “Il futuro è rappresentato dalle nove partite che mancano alla fine vengo da anni di B e C quindi non mi preoccupo, ndiamo avanti
con il nostro sogno. Dobbiamo dare sempre il 101 per cento e finire senza rimpianti”.
Tratto da Il Mattino