In Nazionale cambia tutto per Jorginho. Si abituerà a tenere meno la palla?

Testa al campionato, dove è il momento di dare il massimo senza riserve, ma anche la convocazione in Nazionale per Jorginho è sinonimo d’impegno, ma soprattutto è il giusto epilogo per quanto sta facendo il centrocampista col Napoli. Proprio a questo riguardo La Gazzetta dello Sport oggi si sofferma sulla possibile sua collocazione in campo da parte di Conte. “Mancano i 4 teorici big: Marchisio e Verratti (a Coverciano solo per le visite mediche) infortunati, Pirlo e De Rossi per scelta tecnica. Di più: Parolo e Bertolacci non sono in grande condizione, Montolivo è reduce da un infortunio. Quindi Conte ha bisogno di capire cosa possono dargli altri giocatori che, in caso di stage, sarebbero stati chiamati. Bernardeschi in primo luogo, esterno, trequartista, uno che può stare quasi dovunque e garantisce la doppia fase. Più i due «italiani» Motta (utile nel centrocampo a tre e a quattro) e Jorginho (fatto per la mediana a tre, ma dovrà abituarsi a tenere meno la palla e cercare la profondità invece di accompagnare l’azione)”
 

 

Jorginhonazionale
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