Tra Europei di categoria e il campionato di serie A il calcio femminile entra nel vivo e certamente i prossimi saranno mesi davvero intensi dove i bilanci come sempre si faranno alla fine. Ilnapolionline.com ha intervistato il c.t. dell’Under 17 Rita Guarino sul momento delle ragazze e sul campionato per la lotta scudetto.
In vista dell’Europeo Elite, torneo che si giocherà in Italia quali sono le tue aspettative sul momento della squadra? “Ovviamente cercherà la squadra di dare il massimo, l’ambizione di fare bene c’è e l’obiettivo è quello di passare il girone e qualificarsi di conseguenza alle fasi finali. L’importante sarà concentrarsi partita dopo partita per vedere il nostro livello di forma e poi si tireranno le somme”.
Il girone è composto da squadre come la Grecia, l’Olanda e la Finlandia, quali sono i punti di forza delle vostre avversarie del girone? “Innanzitutto chi arriva in questa fase del torneo sono compagini organizzate, sono preparate dal punto di vista tecnico, tattico e anche fisico. Noi dovremo studiare in modo particolare come sono organizzate dal punto di vista del gioco in maniera scrupolosa, perché avranno la nostra stessa voglia di andare avanti nella manifestazione”.
Anche se non è stata convocata oggi nella lista per gli Europei, hai visto in queste settimane anche Alessia Parnoffi, il portiere del Napoli Carpisa Yamamay. Come la giudichi dal punto di vista tecnico? “Nelle scorse settimane avevo convocato 4 portieri per decidere poi chi convocare in vista dell’Europeo. Anche se non è stata inserita nella lista, devo dire che è una ragazza con ampi margini di crescita, è determinata e vogliosa di migliorarsi sempre e comunque e quindi le auguro di continuare su questa strada”.
Passando alla Nazionale Under 16, che idea ti sei fatta su questo gruppo nascente e dove possono arrivare? “A breve andremo a disputare un torneo di sviluppo che l’Uefa ha indetto in Inghilterra. Per le ragazze sarà il primo gradino da salire per una lunga crescita negli anni, dove si confronteranno con le loro pari età, fare esperienza e questo al di là del risultato della manifestazione. Per l’Italia Under 16 dovrà essere un Torneo per fare esperienza e crescere al tempo stesso, ma per noi sarà una grande fortuna confrontarci contro queste avversarie e perciò dovremo viverla in maniera serena”.
Recentemente c’è stato il Torneo La Manga dove ha partecipato l’Under 19 del tuo collega Sbardella, che bilancio si può fare soprattutto dal punto di vista tecnico? “La squadra di Enrico si può dire ha un enorme peso sulle spalle, in rosa ci sono ragazze che provengono dall’Under 17 dove hanno ottenuto in passato risultati importantissimi e questo è un fattore da non sottovalutare. Un altro aspetto da sottolineare è la crescita delle altre nazionali, ma sono convinto che essendo il gruppo azzurro molto tosto saprà rialzare la testa e in passato lo ha dimostrato e in più circostanze. Lo stato di forma da quello che so non era dei migliori, c’erano diverse infortunate e mister Sbardella non aveva quell’ampia scelta di poter schierare l’undici migliori. Sono convinta che faranno tesoro di questa ennesima esperienza e saranno pronte in vista della fase Elite per la categoria Under 19”.
Oggi ritornerà il campionato di serie A e tra le sfide ci sarà Brescia-Mozzanica, gara tra le due capoliste. A tuo avviso sarà un duello tra queste compagini è c’è tutto ancora in ballo? “Secondo me è ancora presto per fare dei bilanci definitivi, sarà un campionato che fino all’ultima giornata avrà ancora molto da dire e le emozioni non mancheranno di certo. Ad esempio il Tavagnacco sta dimostrando contro le più forti di potersela giocare al meglio e non a caso ha battuto fuori casa Firentina e Verona e quindi fare pronostici su chi potrà vincere il campionato è azzardato ma sono sicura che sarà fino alla fine una serie A davvero avvincente”.
Intervista a cura di Alessandro Sacco
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