Il Benevento ha archiviato la sfida col Matera con un grazie rivolto ai suoi tifosi. Anzi, meglio dire con 6227 grazie, tanti quanti erano i presenti sugli spalti sabato sera. La società ha sentito di dover spendere un comunicato sul sito ufficiale per il gran pubblico accorso al Vigorito: «E’ stata una dimostrazione d’amore per una squadra che sta lottando per raggiungere un importante risultato. Siamo certi che con l’entusiasmo e la forza del pubblico, gara dopo gara, potremo realizzare il più bel gol del campionato!». La squadra ha ripreso ieri pomeriggio gli allenamenti a Paduli
sotto una pioggia battente. Tutti presenti, fatta eccezione per Mazzeo, che si allena in piscina per smaltire la distrazione al polpaccio destro che lo terrà fermo per circa un mese. Per la trasferta di Catanzaro, Auteri dovrà fare a meno anche del difensore Mattera, appiedato per un turno dal giudice sportivo. Dunque bisognerà lavorare per trovare i sostituti dei due sicuri assenti. In difesa sono pronti Mucciante e Padella. Quest’ultimo è tornato proprio ieri, dopo un breve permesso (aveva saltato anche la serata col Matera) per consentirgli di stare vicino alla moglie che ha partorito il secondogenito Tommaso.
La squadra sa bene che sono banditi gli errori e che a Catanzaro bisognerà puntare senza mezzi termini al ritorno alla vittoria. Ieri ha tenuto ancora banco la concessione del rigore che ha sancito il pareggio. A chi non l’ha ritenuto legittimo ha risposto Ciciretti: «A dire il vero ce n’era un altro su di me ben più evidente, ma l’arbitro dopo aver dato il primo non ci avrebbe mai concesso anche il secondo. La sua direzione ci ha innervosito, non ha mai accettato di parlare con noi. Ma ora dobbiamo solo pensare alla prossima partita».Corriere dello Sport