Secondo le pagine odierne della Gazzetta dello Sport, c’è un’interessante indagine sulle strutture dei settori giovanili dei club italiani e quella del Napoli non è delle migliori. Infatti solo cinque società della massima serie hanno i campi di proprietà, mentre la Sampdoria fa allenare i ragazzi su due strutture, uno a Bogliasco e l’altro è a Sori. Il primo è vecchio di una decina di anni, mentre la seconda è gestita dal Comune e bisogna scendere a patti con la Curia che lo gestirà fino al 2019. Il Napoli invece fa allenare ben sette squadre del settore giovanile a Sant’Antimo, in un centro con un campo a 8 e un solo campo a 11, tra l’altro non di ultima generazione. Tra l’altro va detto che il campo viene utilizzato da due squadre contemporaneamente. Questo per dire che nonostante gli sforzi di Grava e delle staff del vivaio azzurro purtroppo il settore giovanile del club partenopeo non è minimamente all’altezza di una società importante che si rispetti.
La Redazione