Oggi sulla Gazzetta la vicenda Insigne è la principale notizia e la rosa svela un rischio che Lorenzo ha corso:
“E’ un sabato sera atipico per Insigne: il posticipo di lunedì, a Firenze, gli permette di concedersi una cena vicino al mare, insieme alla moglie e una coppia di amici. Poco prima della mezzanotte, esaurita la cena, i quattro salgono in macchina e in viale Gramsci, fermi al semaforo, vengono avvicinati da due giovani col volto coperto dai caschi. Uno di loro apre lo sportello e punta la pistola in faccia all’attaccante napoletano, intimandogli di consegnare tutto quanto possiedono lui e gli altri occupanti della Mercedes. Spaventato, Insigne non accenna a nessuna reazione, invita alla calma e consegna ai malviventi quanto richiesto. Il tutto dura poco più di un minuto, sessanta secondi di terrore per i malcapitati, considerate le pistole spianate dinanzi ai loro volti e la paura che uno dei due potesse compiere un gesto inconsulto”