Il Napoli s’infrange sul muro rossonero e manca il contro sorpasso in vetta: finisce 1-1 con il Milan e la Juve resta a più uno in classifica. Il palo di Mertens, la palla di Higuain che esce di un soffio, la conclusione di El Kaddouri centralissima da due passi: tre occasioni nitidissime non concretizzate. Nella ripresa la spinta del Napoli diventa incessante con il Milan che pensa solo a distruggere: fioccano le occasioni, manca però un pizzico di precisione al tiro o all’ultimo passaggio perché la squadr aazzurra conferma di non essere brillante come nella fase migliore della stagione e alcuni uomini chiave (vedi innanzitutto Higuain, ma anche Allan e Hamsik) non attraversano il loro momento migliore. Con il passare dei minuti diventa un arrembaggio e Sarri (espulso nel finale per proteste), dopo Mertens, inserisce anche Gabbiadini e El Kaddouri. Mihajlovic alza un muro puntando tutto sulla velocità di Niang in contropiede, che lascia il posto a Balotelli per gli ultimissimi minuti,quelli in cui il Milan si fa minaccioso con Honda, un tentativo sporadico in una partita rinunciataria. Fonte. Il Mattino