Filippo Galli, ex difensore rossonero: «Per il Milan è una trasferta dura, anche se è in serie positiva e ha trovato solidità e sicurezza nei propri mezzi. La defezione di Romagnoli può pesare, il Napoli ha un impianto di gioco importante. Ha la pressione di dover vincere ma anche la motivazione di poter tornare primo, il Milan invece ha molto meno da perdere». Era in campo, Galli, in quel primo maggio del 1988. «Fu la consacrazione del progetto di Sacchi. Una partita epica: venimmo a Napoli a giocare in uno stadio pieno di tifosi azzurri, c’era un’atmosfera incredibile. Vincemmo 3-2 e poi lo scudetto, da quella gara-svolta è iniziato il grande ciclo rossonero. Indimenticabili gli applausi del San Paolo alla fine, che certificarono la nostra vittoria ma ringraziavano anche i loro eroi».
(tratto da Il Mattino)