No, non può essere una partita normale, e per Pepe Reina non lo sarà. Tutto è cominciato da qui, dal “sottomarino giallo”, tanti anni e tanti capelli fa. E’ emozionato il portierone azzurro, all’ aeroporto c’è una versione di “Un giorno all’ improvviso” intonata da alcuni familiari di sua moglie in versione riveduta e corretta tutta per lui. Torna da nemico Pepe,ma sembra più un figliol prodigo:
Il Napoli ha una rosa per poter essere competitivo sia in Europa che in campionato? «Lo deve essere. Io non so chi andrà in campo questa sera al Madrigal, ma chiunque giocherà e indosserà la maglia del Napoli lo deve fare con determinazione e cattiveria. E questo lo dovrà spingere a dare il massimo di se stesso».
Dove volete arrivare in Europa League? «Noi cercheremo di vincere in tutte e due le manifestazioni, certamente non snobberemo questa coppa che per noi ha una grandissima importanza».
Che squadra è il Villarreal? «In 180 minuti dobbiamo essere capaci di esprimere il nostro gioco contro una squadra che ha una grande solidità difensiva e che dispone di un buon gioco corale oltre che di tanti bravissimi campioni. Non so chi è la favorita tra noi e loro, ma noi in ogni caso vogliamo passare il turno e arrivare fino in fondo in Europa League consapevoli che non sarà per nulla semplice e che dovremo dare il 100 per cento».
Si emozionerà questa sera al Madrigal? «Tre anni qui non sono pochi. Tutto è cominciato qua, ho vissuto momenti fantastici, mi legano tanti bei ricordi anche perché a quei tempi avevo pure i capelli in testa. La gente di queste parti è molto simile ai napoletani: anche per questo mi trovo molto bene a Napoli. Mi dispiace dover affrontare il Villarreal ai sedicesimi, credo che questo incrocio meritava almeno una semifinale».
Che clima troverà il Napoli? «È uno stadio spagnolo, molto caldo. Ci attende una partita difficile contro una squadra molto forte in casa che è capace di lottare e di stringerei denti. Poi il pubblico è capace di dare la forza di realizzare grandi imprese».
C’è la voglia di alzare la testa dopo il ko con la Juventus? «Noi dobbiamo reagire velocemente, ma non ho dubbi che questo avverrà in fretta, già questa sera. Il nostro morale è altissimo, per quello che abbiamo fatto fino ad adesso e anche per quello che abbiamo fatto allo Juventus Stadium. Lì l’unica cosa negativa è stato il risultato, ma di certo non la prestazione».
Cosa devono fare gli azzurri contro il Villarreal? «Continuare ad andare avanti per la stessa strada che abbiamo percorso in questi mesi. Perché quella è la strada giusta».
Tratto da Il Mattino