Allegri va al Chelsea, Sarri va alla Juventus. Niente meno? Ma come Cantano sirene anonime. Improvvisamente, il comunista Sarri, l’uomo in deplorevole tuta, l’omofobo, il razzista, l’allenatore che voleva empolizzare il Napoli, il tecnico da cacciare dopo cinque partite, il parvenu, il fumatore che uccide, il meno pagato di tutti per mancanza di pedigré e, viene glorificato da colti e incliti del web al punto che,così rivalorizzato e santificato, non può più restare a Napoli. Perché non ha ancora firmato il rinnovo del contratto con De Laurentiis? Perché De Laurentiis non gli ha comprato Messi e Ronaldo al mercato di gennaio. Figuriamo ci se può andare alla Juventus uno che è in tuta al massimo lo prenderebbero alla Fiat, uno che ha costretto lo squadrone bianconero al 4-5-1. E Mastella gli precluderebbe ogni ingaggio da parte di società democristiane se ancora ne esistono almeno nel calcio.Dunque, Sarri non si muove da Napoli a dispetto di ogni oscuro oggetto del desiderio, da ogni turbativa all’asta, dal tentativo di fare ammuina sul Napoli. Giù le mani da Sarri, dal Maschio Angioino e da Clementino.
Per dirla tutta. Fonte: Il Mattino