Secondo il Corriere dello Sport adesso ci vorrà testa ma soprattutto gambe. Queste ultime dovranno girare a mille da qui a fine anno per giocare al meglio le gare che contano. Questo fino a sabato, ma anche dopo la sconfitta di Torino la compagine azzurra è stato preso come modello per il gioco, il pressing e il lungo tiki-taka. La caparbietà del Napoli lo si è visto contro il Carpi perchè a furia di attaccare si è sfondato il pullman in area di rigore. Adesso va gestita la pressione sui restanti traguardi, tornare a giocare il calcio spensierato visto contro Empoli, Sampdoria e nella prima frazione con la Lazio e Sarri cercherà di farlo in breve tempo in modo da ricomporre i pezzi di un quadro perfetto.
La Redazione