Attraverso le pagine del “Corriere dello Sport” il pensiero di Fabio Cannavaro sui tecnici del passato e sulla carriera da allenatore.
Gli allenatori che per lei sono stati importanti nella sua carriera da calciatore? “Sicuramente Lippi e Ottavio Bianchi, furono importanti per me, perchè credettero in me nonostante la mia giovane età e non smetterò mai di ringraziarli”.
Quando la vedremo fare l’allenatore? “Spero molto presto, fino ad ora sto facendo le mie esperienze e dopo che avrò fatto la mia gavetta allora potrò sentirmi pronto per un’esperienza importante, magari la nazionale italiana. Per questo tipo di situazione devo ancora lavorare tanto, però è un sogno che vorrei che si avverasse ma con i suoi tempi”.
La Redazione