Paganese-Juve Stabia 4-3, Marruocco salva i padroni di casa

Paganese-Juve Stabia 4-3

PAGANESE (4-3-3): Marruocco 7,5; Dozi 6 Sirignano 5,5 Bocchetti 5,5 Esposito 5,5; Guerri 7 (44′ st Palmiero sv) Carcione 6,5 Deli 6,5 (38′ st Della Corte sv); Caccavallo 7 Cunzi 7 Vella 6 (31′ st Tomassone sv). A disp.: Borsellini, Acampora, Penna, Parente, Grillo, Cassata, Corticchia, De Gennaro, De Vita. All.: Grassadonia
JUVE STABIA (4-4-2): Polito 5,5; Cancellotti 5 Polak 4,5 Rosania 4,5 (1′ st Contessa 6,5) Romeo 5; Lisi 6 Obodo 6 Izzillo 5,5 (23′ st Maiorano 6) Grifoni 5 (1′ st Del Sante 6,5); Diop 5 Nicastro 6,5. A disp.: Russo, Navatril, Carillo, Favasuli, Carrotta, Gatto, Gomez, Mascolo. All.: Zavettieri
Arbitro: Pietropaolo di Modena
Guardalinee: Bianchini-Blasini
Marcatori: 4′ pt Guerri (P), 7′ pt Cunzi (P), 21′ pt Nicastro (J), 23′ pt Caccavallo (P, rig.), 43′ pt Cunzi (P), 26′ st Nicastro (J), 43′ st Del Sante (J)
Ammoniti: Polak (J), Rosania (J), Deli (P), Dozi (P), Bocchetti (P)
Note: al 34′ st Marruocco (P) respinge un rigore a Diop, al 46′ st Marruocco para un rigore a Del Sante (J). Spettatori circa mille. Angoli 4-1 per la Juve Stabia. Recupero, pt 0′, st 4′

Impiega poco, anzi pochissimo, la Paganese ad ipotecare il derby. Ma lo vince solamente all’ultima curva, grazie a Marruocco, il portiere che di tanto in tanto va in avanti palla al piede, esercitandosi da primo attaccante (è accaduto anche in questa partita). Partenza strepitosa degli azzurrostellati, avversario incapace di contenerli, scambi veloci tra ispiratissimi peperini d’attacco: tutta roba che rimane sulla stomaco ad una Juve Stabia versione disastro. Grande scambio Cunzi-Caccavallo, difesa ospite a guardare, tiro di Caccavallo che sbatte sul palo, arriva Guerri e sblocca il derby. Inizio in discesa ulteriore quando Cunzi piazza il raddoppio immediato. Splendida giocata di Caccavallo, pesca Cunzi che sorprende Polak e batte Polito in uscita.
Al 19′ c’è il primo tentativo di reazione: fuori bersaglio la conclusione di Nicastro. Ma è il classico campanello d’allarme. Nicastro, normalmente uomo in più e stavolta il meno peggio, approfitta di una leggerezza di Bocchetti, lo supera di sinistro con sombrero e poi di destro batte Marruocco. Tra il riaprire e il chiudere il discorso c’è di mezzo un rigore, provocato dall’ingenuo e fuori tempo Polak, scorretto in area sulla furberia di Cunzi. Dal dischetto Caccavallo fa centro per la dodicesima volta in stagione. La squadra di Zavettieri rischia lo schianto su qualche ripartenza dei locali: si fa viva nuovamente in avanti solo al 33′, con il colpo di testa di Diop: fuori di poco. La disfatta stabiese si materializza in finale di tempo. Basta un lungo rilancio di Marruocco a mandare in tilt i difensori avversari: nello spazio libero s’inserisce Cunzi che supera Polito con un guizzo beffardo.
Secondo tempo. Alla Juve Stabia resta solo l’onore da salvare, almeno all’apparenza. Tenta di farlo nella ripresa con due cambi fin dall’avvio: daranno molto Contessa e Del Sante (perché non dall’inizio?). Al 5’ Marruocco si oppone con bravura ad Obodo. A metà tempo, le azioni veramente incisive degli stabiesi: sberla di Del Sante sul palo, subito dopo Del Sante cross e Nicastro insacca con una spettacolare girata. Al 34′ l’onore potrebbe trasformarsi in partita riaperta. Rigore concesso per contatto in area Dozi-Lisi, Dagli undici metri Diop si fa parare il tiro della speranza da Marruocco, che respinge di piede. Quel che non riesce a Diop, va bene invece a Del Sante: disimpegna male Sirignano, assist di Maiorano per l’attaccante: controllo astuto e tiro perfetto. La Paganese quasi ha paura di vincere. Sbanda con Bocchetti: fallo su Del Sante al 46′. E’ di nuovo penalty: va all’esecuzione Del Sante, si esalta l’eroe di giornata Marruocco, para ancora e diventa uomo-partita tra abbracci e applausi.

Corriere dello Sport