Non sembra tanto interlocutorio il prossimo turno di campionato a Massimo Mauro, il doppio ex che in bianconero e in azzurro ha conquistato lo scudetto. Carpi e Frosinone devono essere battute sul campo. La squadra di Castori in trasferta non gioca male, mentre i ragazzi di Stellone sono galvanizzati dalla vittoria con il Bologna. «La Juventus ha fatto molta fatica in casa contro il Genoa, ha vinto solo su autorete. Prima o poi si fermerà. Stesso discorso per il Napoli».
Chi rischia maggiormente domani? «Entrambe. Il Carpi in trasferta gioca meglio, contro Inter e Fiorentina non meritava di perdere. Il Frosinone è galvanizzato dalla vittoria sul Bologna. E poi c’è il grande fascino di misurarsi contro la Juve o contro la prima della classe».
La lunga rincorsa sta togliendo forse energie? «Per il morale può essere deprimente vincere sempre e vedere che gli avversari non mollano. E poi c’è da sottolineare un altro aspetto: il fatto che il Napoli giochi meglio potrebbe innervosire la Juve, avere la consapevolezza di essere inferiori a livello di gioco non è mica un vantaggio».
Fino a un anno fa tra queste due formazioni esisteva una distanza di venti punti. «Esagerata. Con Sarri è cambiato tutto semplicemente perché i partenopei ora sono una squadra rispetto alla passata stagione. È il segnale che non esistono più differenze tra Napoli e Juve».
Forse la squadra di Allegri è più solida. «Ha la difesa migliore del campionato ma non so se questo potrà bastare per vincere lo scudetto. Per intenderci meglio: ha fatto quattro gol solo al Chievo, mentre il Napoli ha realizzato addirittura sei cinquine, tre in Italia e tre in Europa».
Tratto da Il Mattino