Ci sono sfide che sanno di gloria e altre di normalità, gare che aspetti tutto l’anno e altre che archivi subito. Attese, aspettative, emozioni diverse ma una costante: i 3 punti. Juventus – Napoli e Napoli – Carpi raccontano questo. E non abbiamo guardato il calendario al contrario mettendo il match dello Juventus Stadium prima, ma semplicemente evidenziato il pericolo che si può correre se si pensasse particolarmente alla sfida di sabato 13 febbraio. Sarri lo sa, se ne è consapevole la squadra lo scopriremo domani dalle 15.00. Ma i presupposti per una pratica da tenere in considerazione e chiudere con la vittoria ci sono tutti, visti i precedenti in stagione. Lasagna non è Dybala, Crimi non ricorda Pogba, ma domani dovranno sembrarlo agli occhi dei partenopei. Per non incorrere in cali di tensione, per continuare a far rima con continuità di rendimento e soprattutto per arrivare a Torino da primi della classe, con tutti gli obblighi e le soddisfazioni che comporta. Prima obiettivo ottavo trionfo di seguito, poi ci sarà il tempo per pensare alla super sfida del momento, ai duelli individuali tra interpreti d’alto livello e a tutta la pressione da scrollarsi di dosso. Nella notte che prelude alla festa degli innamorati, un giorno all’improvviso… Domani, però, si gioca Napoli – Carpi.
a cura di Francesca Flavio