E’ infrasettimanale la 23^ giornata di Serie A con un big match in primo piano, Lazio – Napoli di scena allo Stadio Olimpico di Roma. Situazioni differenti tra le due squadre, il Napoli si trova in testa alla classifica con un’organizzazione tale da diventare domenica dopo domenica una macchina perfetta, la Lazio invece, che date le tante difficoltà soprattutto sotto il punto di vista della continuità, non sta ripetendo il bel campionato dello scorso anno che gli ha permesso di disputare i preliminari di Champions League proprio a discapito del Napoli.
Partita ricca di di gol e di significati, quella tra Lazio e Napoli che insieme alla Roma, rappresentano le maggiori squadre del Sud-Italia che hanno sempre contrastato i potenti squadroni del Nord. Data l’importanza della partita, che è classificata sicuramente di cartello, fioccano tanti gol, ma quello che in assoluto è da medaglia d’oro, purtroppo per i napoletani, è quello di Stefano Mauri. Era il campionato 2011-2012 e nella sfida di ritorno all’Olimpico tra queste due squadre, dopo lo 0-0 del San Paolo, la Lazio dell’ex tecnico azzurro, Edy Reja, superò il Napoli con un netto 3-1 in cui Stefano Mauri fu autore di un grande gol in rovesciata, sicuramente da far vedere e rivedere ai ragazzi delle scuole calcio. Tra l’altro in quella partita ci fu giustamente il ricordo di una bandiera della Lazio, Giorgio Chinaglia, scomparso proprio qualche giorno prima.
Essendo due società importati, nelle fila della Lazio e del Napoli sono passati tanti calciatori importanti, alcuni di loro, vestirono anche le due maglie. Impossibile quindi non fare riferimento a Bruno Giordano, laziale D.O.C. che venne a Napoli, sponsorizzato da Maradona, con cui vinse il tricolore e una Coppa Italia.
Oltre a Reja, chiamato in causa prima, anche un Campione del Mondo come Dino Zoff, ha fatto parte delle due società, a Napoli come portiere diventato uno dei più forti che abbiano mai difeso i pali della porta azzurra, alla Lazio invece, come allenatore chiamato in causa in più di un’occasione. Altro uomo simbolo delle due società, è sicuramente Goran Pandev attualmente al Genoa di Gasperini. Il macedone, alla Lazio, dal 2004 al 2009 vinse due trofei, una Coppa Italia nel 2009 e una Supercoppa Italiana nello stesso anno contro l’Inter che poi sarebbe diventata la sua squadra. Anche a Napoli, dove approdò nel 2011, fu protagonista di due trofei vinti, entrambi furono la Coppa Italia, nel 2012 con Mazzarri e nel 2014 con Benitez.
Un dato che farà piacere sicuramente a tutti i tifosi azzurri riguardo a questa partita, è che la Lazio è la vittima preferita del “Pipita” da quando è in Italia, infatti in due stagioni e mezzo, Higuain, ha totalizzato ben 11 reti ai bianco-celesti. Il primo anno con la maglia del Napoli, ne mise a segno 6 contro, di cui 5 in Campionato e 1 in Coppa Italia, il secondo anno invece furono 3 le reti realizzate che con la doppietta nella sfida di andata al San Paolo di questo Campionato, arriva in totale come già detto a 11 gol realizzati.
Al momento i dati di questa sfida però, parlano a favore della squadra di Pioli, perchè in 74 edizioni di Lazio – Napoli, giocati all’Olimpico tra Campionato e Coppa, i bianco-celesti hanno portato a casa la vittoria in ben 31 occasioni, gli azzurri invece solo in 18, mentre 25 sono stati gli incontri in cui la partita è terminata con il risultato di parità.