Lega Pro, la Paganese supera l’Andria in extremis

ANDRIA-PAGANESE 0-1

FIDELIS ANDRIA (4-3-1-2): Cilli 6; Tartaglia 5,5 Stendardo 5,5 Ferrero 5,5 Cortellini 5,5; Onescu 5,5 Bisoli 5,5 (26′ st Kristo sv) Piccinni 5,5; Garcia 6 (6′ st Bollino 5); Grandolfo 5 Cianci 5 (31′ st Capellini sv). A disp.: Simone, Vittiglio, Paterni, Matera, Bangoura, Alhassan. All.: D’Angelo.
PAGANESE (4-2-3-1): Marruocco 6; Dozi 7 Sirignano 6,5 Bocchetti 6,5 Esposito 6; Guerri 6 Carcione 6,5; Caccavallo 7 Deli 6 (33′ st Vella sv) Cicerelli 5; Cunzi 5,5. A disp.: Borsellini, Acampora, Penna, Cassata, Palmiero, Grillo, Della Corte, Tommasone. All.: Grassadonia.
Arbitro: Catona di Reggio Calabria.
Guardalinee: Iovine e Elkhayr.
Marcatore: 43′ st Caccavallo.
Espulso: 25′ st Cicerelli per somma di ammonizioni.
Ammoniti: Carcione (P), Tartaglia (FA), Ferrero (FA), Esposito (P).
Note: spettatori 2.387 di cui 1.516 abbonati per un incasso di 18.463,00 euro. Angoli 5-1 per la Paganese. Rec.: 0′ pt, 3′ st.

Il capolavoro della Paganese si è specchiato nel suicidio dell’Andria. La formazione di Grassadonia persino in inferiorità numerica ha trovato lo spunto vincente col solito Caccavallo, guadagnando tre punti importantissimi per la corsa verso la salvezza. Dal canto suo, l’Andria ha disputato la più brutta partita della stagione, riuscendo anche a perderla quando il pareggio sembrava già la peggiore delle ipotesi. L’Andria ha costruito qualcosa nella prima mezz’ora, nulla di trascendentale ma almeno Grandolfo, Cianci e Cortellini hanno provato ad indirizzare la palla verso la porta. Più clamorosa l’opportunità di testa di Grandolfo, con sfera adagiata tra le braccia di Marruocco. A lato invece l’iniziativa di Cianci al 20′. La Paganese è riuscita a prendere campo, accompagnata da una buona manovra. Deli con un’azione personale al 34′ ha scaldato le mani di Cilli. Poi è stato Cicerelli a tirare alto.
Nella ripresa l’Andria ha provato a cambiare qualcosa, ma la situazione è peggiorata man mano che sono passati i minuti. Carcione da angolo ha dato qualche grattacapo a Cilli. Esibizione di Cicerelli che in pochi minuti ha colorato di giallo e rosso la gara, costringendo la Paganese in inferiorità negli ultimi venti minuti. L’Andria ha così provato l’assedio, ma solo per numero di attaccanti. La Paganese ha retto bene, tanto che Caccavallo a poco dal 90’ è riuscito a piazzare il morso dello scorpione: palla rubata sulla destra, volata a velocità inarrivabile e Cilli infilato irrimediabilmente. Un epilogo inaspettato per l’Andria, che continua a non segnare e a non vincere.

Corriere dello Sport

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