Maurizio Sarri, al termine di Napoli-Empoli, interviene ai microfoni Sky: “Il San Paolo è giusto che si aspetti da noi sempre una vittoria, ed infatti ci aiuta ad ottenerle, oggi la difficoltà era venire a capo dell’ Empoli, una squadra che perde difficilmente in trasferta. Non avevamo nessuna pressione, noi siamo per caso vicini alla Juventus, giusto perchè lei ha avuto un avvio difficile, ma ha anche un fatturato triplo rispetto a noi. Il sogno è giusto che ci sia, ma noi pensiamo alla prossima con la Lazio, perchè se allarghiamo l’orizzonte temporale, ci complichiamo la vita. Dobbiamo migliorare nei gol subiti, perchè non è sempre possibile segnare 3-4 gol, per cui su questo aspetto bisogna lavorare, anche se il gol preso oggi lo definisco assolutamente casuale… Insigne è uno dei migliori talenti che ci sono in circolazione, lui sa che ci sono dei momenti in partita in cui deve solo far volare il suo estro, altri in cui deve anche supportare la squadra, e lui lo fa! Il paragone con Sacchi mi inorgoglisce, anche se stiamo parlando di un uomo che ha cambiato il modo di fare calcio in Italia, mi sembra troppo, ma ripeto, mi inorgoglisce. Perchè Regini? Dovete chiederlo al ds, io non mi occupo di mercato. Vasco, comunque, ha giocato gli ultimi due anni da terzino, noi abbiamo bisogno di un centrale, bisogna vedere quanto tempo occorre al ragazzo per ricominciare a pensare da centrale, come faceva una volta…”