RIVIVI IL LIVE – Sarri: “Non mi pongo nè limiti nè obiettivi”

Non è più un anno di costruzione? Per la società evidentemente sì. Io non mi pongo nè obiettivi nè limiti.

Saponara all’andata fece un primo tempo devastante e disse che la carica gliela diedi io parlando di lui in conferenza. Stavolta, quindi, non ne parlo.

Higuain domani sarà determinante.

Non seguo il mercato, non ne so tanto. Eder? L’Inter ha fatto miglioramenti acquistandolo. Il nostro mercato è in linea con le scelte societarie.

L’evoluzione positiva dell’Empoli era anche prevedibile, parliamo di una realtà importante dove si fa calcio vero e non si guarda il nome del calciatore. In Italia stiamo crescendo in termini di gioco, ci sono più squadre che tentano di impostare la manovra.

Su Vasco Regini risponderò se il Napoli lo acquistasse, non mi sembra giusto parlare di un tesserato di un’altra società.

Callejon sta facendo una stagione normale dal punto di vista realizzativo, straordinaria per quanto riguarda l’aspetto tattico. Sta rendendo a livelli elevatissimi ed è nel momento di massima maturità.

Gli obiettivi che contano sono quelli della società che ha sempre parlato di un anno di costruzione. Gli obiettivi individuali in questo momento contano poco, al di là di quelli che possono essere i miei pensieri personali.

Domani ci sarà bisogno del supporto del pubblico e i nostri tifosi non ce lo negheranno. Ho la testa solo a domani, non penso al nostro prossimo mese. Domani bisogna fare risultato contro una squadra difficilissima da battere.

La Juve può offrire garanzie di responsabilità, noi non so vista la poca esperienza a questi livelli. Pensiamo a breve termine, a domani, neanche a mercoledì. I bianconeri hanno monopolizzato il calcio italiano in questi anni, era abbastanza chiaro che sarebbero risaliti.

Io non devo fare alcun bilancio di mercato: non ho chiesto nessun calciatore e quelli che arriveranno saranno scelti dalla società. Il mio compito non è quello di fare bilanci ma di far rendere al meglio la rosa.

Non so quanto Renzi capisca di calcio, ma non commento le sue parole. Spero che sia un grande intenditore, ma non lo so. Napoli – Empoli sarà una partita difficile, perché per mentalità i toscani giocano sempre e comunque, con qualità di palleggio straordinarie. I miei ragazzi hanno consapevolezza di ciò che li aspetta.

Higuain ha soltanto preso un colpo al polpaccio, ma ieri si è allenato regolarmente. Spero che questa squadra continui a crescere e che il meglio debba ancora venire.

Emozione? Fa piacere perchè vedo persone a cui sono fortemente legato e a cui devo tanto. Detto questo, finisce e comincia la preoccupazione per un avversario che sta mettendo in difficoltà chiunque. Se leggessimo la formazione dell’Empoli tra qualche anno, scopriremmo che 3 – 4 elementi avranno fatto una grande carriera.

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Oggi, presso la sala stampa di Castel Volturno, interverrà il tecnico del Napoli Maurizio Sarri a 24 ore dal match contro l’Empoli, match particolare per il mister azzurro, Hysaj e Valdifiori, inoltre un avversario che gioca un calcio bello e spettacolare, ma l’obiettivo sarà di conquistare i tre punti per conservare la vetta solitaria. Ilnapolionline.com vi terrà costantemente aggiornati.

La Redazione

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