In attesa del trasfer del portoghese Joao Silva, saranno Gigi Castaldo e Benjamin Mokulu a formare la coppia di attacco di un Avellino che va puntualmente a bersaglio ininterrottamente da 19 giornate, con a 32 reti complessivamente realizzate dopo l’unica gara senza reti (0-0) del 22 settembre scorso, in casa contro il Novara. Non sarà una gara come le altre per Rastelli e per i suoi ex tifosi, dirigenti e taluni calciatori ma non ci saranno contestazioni e polemiche per il discutibile distacco del tecnico dal club con cui era legato da un altro anno di contratto. L’Avellino vuole la vittoria: in casa dove non incassa gol da 220’, sta offrendo un ottimo rendimento e realizzando con facilità, seppure sia l’unica squadra, al pari della
Ternana, a non avere fruito di rigori a favore nelle 23 giornate disputate durante le quali sono state tantissime le occasioni contestate. Tesser ha già deciso chi fare giocare inizialmente: Tavano che ultimamente non ha brillato andrà in panchina e potrebbe entrare durante la partita, rivelandosi magari decisivo. Perché quella dell’Avellino è la panchina-gol regina della B: 10 reti infatti sono state realizzate dai giocatori subentrati.
CAGLIARI Niente da fare per Marco Capuano che dovrà ancora attendere almeno due settimane prima di poter tornare a disposizione del suo allenatore per una gara ufficiale. Il difensore sembrava ormai pronto per la chiamata del suo tecnico ma i tempi ristretti dell’anticipo della sfida di Avellino gli hanno in qualche modo rovinato i piani, impedendogli di dare l’ultimo via libera. Inizialmente Rastelli aveva pensato di farlo giocare con la formazione Primavera, in campo domani a Orroli contro il Como, ma l’appuntamento è rimandato almeno di una settimana visto che per il momento non è apparso opportuno correre rischi. Meglio attendere una settimana in più, far fare un passaggio con la formazione di Max Canzi al difensore per poi averlo a completa disposizione e pronto a giocarsi le chance per una maglia da titolare. Quella di Capuano sarà l’unica defezione, oltre a quella dell’infortunato Dessena, nella squadra che oggi sarà di scena ad Avellino. Per Massimo Rastelli ci sarà l’imbaarazzo della scelta nell’allestire l’undici titolare e per questo motivo il tecnico rossoblù aspetterà a questa mattina, dopo il risveglio muscolare, per sciogliere gli ultimi dubbi. Le maglie dei due terzini e un posto in avanti sono i principali interrogativi che Rastelli si porterà dietro fino all’ultimo minuto. In attacco Sau, Farias e Joao Pedro sembrano essere in vantaggio su Melchiorri che dopo una prova non del tutto convincente potrebbe rifiatare, mentre in difesa sono in quattro che si contendono i due posti. Potrebbe, invece, trovare spazio dall’inizio il nuovo arrivato Cinelli che dopo lo scorcio di gara contro la Ternana è pronto alla sua prima gara da titolare. Corriere dello Sport