Ancora un paio di settimane e poi sarà Juventus-Napoli. Lo scontro diretto che probabilmente dirà qulacosa in più sui destini di questo campionato. Il testa a testa tra le due compagini ormai pare acclarato e la sfida allo Juventus Stadium potrebbe essere decisiva, quantomeno dal punto di viata psicologico. Dario Marcolin è entusiasta del Napoli e del suo gioco, è orgoglioso che una squadra che gioca in modo così spettacolare rappresenti l’Italia in Europa e pensa al 13 febbraio…Certo, se il Napoli ci arriva in testa, con due risultati su tre a disposizione…
Chi delle due ha qualcosa di più? «Il Napoli rappresenta la novità più piacevole di questa stagione. È bello vederlo schierato in questo modo in campo e sapere che ci rappresenta anche in campo internazionale. L’ambiente si è compattato intorno alla squadra e tutto questo entusiasmo, se gestito bene, può aiutare il gruppo a vincere lo stress da primato. Il resto è facilmente intuibile: una squadra ha Higuain, l’altra ha Dybala».
Quanto iincideranno le Coppe? «Da questo punto di vista il Napoli sembra leggermente avvantaggiato. Ma come la mettiamo se poi va avanti in Europa League e la Juve viene fatta fuori dai tedeschi? A quel punto andrebbe fatta una scelta e configurare l’obiettivo prioritario».
Lo scontro diretto sarà decisivo? «Per me sarà un appuntamento fondamentale, una sfida secca, quasi una finale. E mi piace immaginare che il Napoli ci arrivi in queste condizioni di classifica, cioè da primo. Potrebbe giocare con più tranquillità avendo a disposizione due risultati su tre. Lasciare Torino imbattuti potrebbe rappresentare la svolta decisiva per gli azzurri».
Tratto da Il Mattino