La loro storia parla di gol, così come quella che stanno scrivendo: quella azzurra. Sono il Pipita, l’artigliere di tecnica e potenza ed il Magnifico, l’arciere di fantasia. Trenta reti in due, 21 Higuain, 9 Insigne e sono sul trono dei più prolifici tandem del gol napoletani. Nessuna differenza con le più famose coppie d’Europa. Il Pipita, nella scalata alla Scarpa d’Oro, aggiunge le doppiette, ben sette finora, ed il “peso” dei gol decisivi che, quest’anno, hanno portato ben 25 punti. Ormai l’argentino ha ritrovato la gioia del gioco e del gol e Sarri continua a pungolarlo, stimolarlo, perchè ha margini di miglioramento incredibili. Il Pipita può puntare al record assoluto dei 35 gol di Gunnar Nordahl, nella classifica cannonieri del campionato italiano, Maradona lo ha accostato a Batistuta che toccò tre volte la vetta di 31 gol. Lorenzo Insigne è un gioiello di fantasia ornato dall’orgoglio di giocare nella squadra della sua città. Nel 4-3-3 di Sarri, ha ritrovato il ruolo che aveva con Zeman, senza dimenticare però i compiti di copertura. Con Higuain si trova alla perfezione e a Genova, il Pipita che aveva già segnato, ha lasciato che Lorenzo battesse il rigore. (Tratto da Il Mattino)