In esclusiva ai nostri microfoni Luca Altomare. Una meravigliosa vita in azzurro

Cosentino di nascita. Napoletano di adozione. Cosenza e Napoli i suoi grandi amori, i suoi colori, le sue maglie. Luca Altomare, oggi allenatore, è il capofila di un esercito di calciatori che alla maglia azzurra ha dato tanto. Tanti Napoli diversi ha attraversato Luca, sempre con l’orgoglio di chi lotta per la maglia e di chi suda ogni attimo dei novanticinque minuti. E’ uno di carattere. In tutti i sensi. La grinta e l’intelligenza all’interno del rettangolo di gioco s’incontra al di fuori del campo con la signorilità e l’ampiezza di giudizio che ne fanno una persona speciale. Si parla di tutto ed è piacevole farlo, l’incontro non è mai banale perché Altomare è una persona che ti regala conoscenza. “Sarri ha rivoluzionato il Napoli rispetto al passato”, esordisce Luca “le marcature preventive e l’attacco alla palla sono le linee di guida di un Sarri che ha saputo educare la difesa al movimento del singolo e non solo a quello di reparto”. Saggezza pura, occhi che vanno oltre e raccontano di una squadra “che può farcela e l’unico limite è che lotta con chi è abituato a stare a livelli altissimi da anni “. Mediano di sostanza, seguito da Milan e Fiorentina , a quindici anni approda al Napoli. Approdare a Napoli a quell’età significa crescere a Napoli. Significa crescere in una realtà che ti aiuta prima a diventare uomo e sull’uomo  getta le fondamenta per il calciatore che sarà. Crescere a Napoli significa maturare, evolversi, dare un senso nuovo alle visione delle cose. La maglia azzurra è “solo” conseguenza naturale di ciò che sarà. Ed al Napoli Luca Altomare ha saputo dare, perché i napoletani amano chi suda la maglia perché questa maglia ha un peso che le altre semplicemente non hanno. Il grande connubbio, Cosenza e Napoli, la meridionalità che sposa la storica capitale. C’è bisogno di nuovi figli di questa città per costruire un Napoli fatto di uomini prima che di grandi calciatori. Adesso Luca Altomare vive una seconda vita, quella di allenatore. In attesa che la magia del connubbio della meridionalità possa ancora rivelarsi , noi sappiamo ricordare chi ha onorato la maglia e la difende ancora perché “Napoli ha qualcosa in più , con tutto il rispetto delle altre città”.

A cura di Alessandro Tullio

nb Luca Altomare commenterà numerose gare del Napoli ai nostri microfoni

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