Un grande attaccante, Hernan Crespo, analizza l’attaccante del momento, Gonzalo Higuain. «Come argentino sono felice di quello che sta facendo adesso in una piazza come Napoli. Ha avuto le capacità di mettersi in gioco lasciando il Real Madrid per il Napoli. Ma non facciamo paragoni con Maradona, Higuain è Higuain». L’attuale allenatore del Modena, sorridendo, fa un confronto molto lucido tra se stesso ed il Pipita: «Spero che faccia molto più di quanto abbia fatto io, sia in termini di gol che di titoli: Gonzalo ha uno stile di gioco che si avvicina moltissimo a quello che prediligo, è un centravanti duttile che gioca e fa giocare meglio i compagni». «Rispetto a me, è un attaccante diverso, più associativo e costruttore di gioco, ha un dribbling migliore del mio ma forse gli manca la mia abilità nel gioco aereo e nel colpo di testa ed è meno propenso alle acrobazie». Il discorso cade inevitabilmente sulla nazionale argentina e Crespo ammette la situazione difficile di Gonzalo: «Nella Seleccion c’è la concorrenza di Messi, Aguero, Tevez, Dybala, Icardi, qualcosa che allo stesso tempo crea competitività». E si finisce con il parlare di scudetto: «È difficile perché la Juve è abituata a vincere. Per ora ilNapoli va bene anche perché nessuno si aspettava che gli azzurri stessero così in alto in classifica in questo frangente. Il momento della verità sarà quando mancheranno due mesi alla fine del campionato, quando bisognerà vincere le partite che contano e non sarà facile. Quando sei un candidato è lì che devi dimostrare che puoi vincere. Il Napoli deve sperare che la Juve perda qualche punto per strada e a partire da lì fare il passo decisivo, anche perché qualsiasi squadra vinca quest’anno, Juventus a parte, può aprire un ciclo». Tratto da Il Mattino