– Ho fatto le scuse a Mancini e lui mi ha risposto: “sei un vecchio ca***ne”.
– Squalifica pesante? No, mi aspetto il giusto. Dovremo scrollarci questa sconfitta di dosso.
– Stasera avevamo anche il problema di Chalobah, alternativa naturale in quel ruolo. Ero incerto se inserire El Kaddouri o Jorginho, ma mi sembrava troppo un duo Hamsik – El Kaddouri per Valdifiori.
– La squadra ha mantenuto una discreta identità pur avendo fatto dei cambi. Se avessi gestito la partita in maniera diversa, senza alcun tipo di calcolo, forse poteva finire diversamente.
– Gabbiadini può rendere anche di più, in questo momento mi sembra che abbia fatto abbastanza bene tenendo conto la situazione degli ultimi due mesi.
– Ho cercato di gestire la partita, penso di aver sbagliato io: i ragazzi hanno fatto una buona partita e abbiamo perso per episodi negativi. Classica partita da Inter che sembrava che stesse per capitolare e invece ha vinto. Sarà importante scrollarsela subito di dosso. Tutto è stato complicato dall’espulsione di Mertens, mi è sembrato un po’ troppo lungo il passo da dare o meno il rigore al giallo per la simulazione.
– Sono episodi da campo, accadono quando l’adrenalina è tanta. Mi hanno sempre insegnato, però, che ci si dà la mano e finisce tutto dopo il triplice fischio arbitrale. E’ stata la prima offesa che mi è venuta, gli potevo anche dire che è un democristiano. Ho avuto amici omosessuali e non sono razzista.
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A cura di Francesca Flavio