Amarcord – Nel 1975 il calcio totale di Vinicio fu battuto dal core ‘ngrato di Altafini

Nell’estate del 1974 il mondo aveva visto il calcio totale degli olandesi. Il calcio che Luis Vinicio, chiamato sulla panchina azzurra dal presidente Ferlaino, decise di applicare. Dopo una partenza straordinaria, la squadra si classificò terza, alle spalle di Lazio e Juve. Le idee del tecnico brasiliano si concretizzarono maggiormente nella stagione successiva con gli acquisti di Burgnich, La Palma, Massa e Rampanti. Ancor di più, ’O Lione, approfondì il tema e fece sognare i tifosi con l’attacco Clerici-Braglia. L’avversaria, anche in quell’ occasione, fu la Juve e l’illusione del titolo per gli azzurri svanì proprio a Torino, contro i bianconeri, il 6 aprile 1975. Zebre in vantaggio con Causio al 19′, pareggio del capitano azzurro Juliano al 14′ della ripresa, poi Zoff nega a Totonno il raddoppio e Altafini, core ‘ngrato, realizza, a due minuti dalla fine, il gol del 2-1. Il cammino di uno splendido Napoli si fermò al secondo posto: 41 punti (due in meno della Juve).

Tratto da Il Mattino

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