RIEPILOGO: Tutto bene quel che finisce bene. Al San Paolo il Napoli batte in rimonta il Sassuolo, e prova l’allungo. Dopo un avvio shock e lo svantaggio nei primi minuti per il rigore di Falcinelli, gli azzurri hanno ribaltato il risulto. Decisivo ancora una volta Gonzalo Higuain che firma l’ennesima doppietta in maglia azzurra e il ritorno al gol di Callejon. E’ festa a Fuorigrotta, dove sulle note di ” Un giorno all’improvviso ” la squadra di Sarri, vendica la sconfitta dell’andata, dando prova di sostanza e allontanando i fantasmi di Bologna.
STOP AND GO ( Pro): Dov’eravamo rimasti ? Ah si, a un Napoli che forse per mancanza di carattere soffriva di vertigini, sciogliendosi nei primi venti minuti a Bologna. Altro step superato da una squadra che non smette di stupire. Si, perchè, battere il Sassuolo ” ammazza-grandi ” dopo essere andati in svantaggio subito, non è la cosa più facile di questo mondo. Invece il Napoli ha incassato il colpo ( a freddo ), e con la consapevolezza della grande squadra ha riavvolto il nastro e ripreso a giocare. Altro che euforia, di chi canta e salta sotto la curva senza aver vinto nulla! Una squadra vera, matura, che sa gestire i momenti di entusiasmo e di sofferenza; guidata dalla testa alla coda da due ” giganti”. Higuain e Reina, il primo si carica nuovamente la squadra sulle spalle con una super doppietta, il secondo si avventura in un intervento al cardiopalma con tanto di tekel in scivolata in quel di centrocampo. Consapevolezza e pazzia, il mix giusto per una squadra che oramai ha incantato l’Italia calcistica.
POSTILLA (Pro 1): Ehllà, chi si rivede! Nelle note positive della partita contro il Sassuolo non poteva mancare il ritorno al gol di Callejon. Finalmente Calletì spezza l’incantesimo campionato, realizzando il suo primo gol servito al bacio da Insigne. Un giusto premio per una stagione super dello spagnolo che. malgrado il poco feeling con la porta, non ha mai privato il Napoli del suo enorme lavoro sulle fasce, facendo ammattire dopo Ventura anche Di Francesco con i suoi tagli. Bentrovato.
CAPOGIRO (Contro): Pelo nell’uovo. Partita complicata al San Paolo, dove per la prima volta gli azzurri vanno in svantaggio. L’unica nota negativa della partita contro i neroverdi: l’approccio molle del Napoli, che si lascia infilare sulla parte destra del campo con troppa facilità. Centoventi secondi di buio, poi il Napoli rialza il contatore e si riaccende la luce. Buona la reazione dopo il gol, dove i fantasmi del Dall’Ara vengono scacciati nella prima parte di gara capovolgendo il risultato.
A cura di Luigi Tramontano