Anticipo Serie A – Il solito Handanovic salva l’Inter, con l’Atalanta finisce 1-1

Nel primo tempo autogol di Murillo e Toloi, stasera il Napoli può allungare

Nell’anticipo della 20^ giornata, la prima del girone di ritorno, Atalanta e Inter erano chiamate a reagire alle recenti delusioni: l’Atalanta di mister Edy Reja alle quattro sconfitte consecutive nelle quali è incappata tra fine 2015 e inizio 2016, i nerazzurri secondi in classifica alla cocente sconfitta subita nell’ultimo turno contro il Sassuolo.
Tra le due compagini ci si aspetta un Inter coraggiosa e arrembante, con i padroni di casa più accorti e intimoriti visti gli ultimi risultati, ma l’inizio di partita smentisce tutti: l’Atalanta mette sotto la squadra di Mancini (che schiera Jovetic e Ljajic alle spalle di Icardi), sfruttando l’ottima vena di Gomez ed il nuovo 3-5-2 proposto dall’allenatore ex Napoli e Lazio. L’Inter è in confusione e la chiara dimostrazione arriva al 17’, quando Murillo, uno dei migliori in questo inizio di stagione e un po’ appannato nelle ultime uscite, spedisce alle proprie spalle un cross arrivato dalla sinistra di Dramé.
Passano pochi minuti e incredibilmente lo scenario si replica, ma con esiti invertiti: la combinazione Jovetic-Icardi funziona, l’argentino mette un pallone in mezzo, che Toloi svirgola goffamente nella propria porta.
Nella ripresa è di nuovo l’Atalanta a partire forte, ma si scontra con un fenomenale Handanovic, che compie letteralmente due miracoli su Toloi prima e su Cigarini (che era andato a colpo sicuro da 3 metri) poi. Passata l’ennesima sfuriata bergamasca, Mancini mette dentro Perisic per Guarin e Biabiany per Alex Telles, sbilanciando la squadra in avanti in cerca dei tre punti che vorrebbero dire controsorpasso sul Napoli. L’Inter di conseguenza cresce e in un paio di occasioni impensierisce Sportiello, ma l’altra grande occasione è di nuovo a tinte nerazzurre di sponda bergamasca: Cigarini e Gomez dialogano in area interista, il Papu disegna una traiettoria perfetta per Monachello che da due passi spedisce incredibilmente alto.
L’Inter nel finale ci riprova ma nell’unica occasione buona Palacio controlla male e spreca l’occasione. I nerazzurri salgono così a quota 40 punti, dando la chance al Napoli stasera di allungare e di andare sul +4, in attesa degli incontri di Juventus e Fiorentina.

Atalanta (3-5-2): Sportiello; Toloi, Masiello, Cherubin; Conti (73’ Bellini), Cigarini, De Roon, Kurtic (82’ Migliaccio); Monachello, Gomez (85’ Diamanti). All. Edy Reja.

Inter (4-3-3): Handanovic; D’Ambrosio, Miranda, Murillo, Telles (70’ Biabiany); Guarin (58’ Perisic), Medel, Brozovic; Ljajic, Jovetic (85’ Palacio), Icardi. All. Roberto Mancini.

Marcatori: 17’ aut. Murillo, 25’ aut. Toloi.

Ammoniti: 14’ Toloi, 36’ Jovetic, 40’ Gomez, 44’ Guarin, 51’ Monachello, 53’ Brozovic, 62’ D’Ambrosio, 82’ Biabiany, 93’ Cigarini.

A cura di Marco Prestisimone

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