Eccoci arrivati al giro di boa, prima di ritorno, Napoli – Sassuolo di scena al San Paolo nell’anticipo del sabato. Un match che si prospetta tanto interessante quanto spettacolare tra due squadre che forse sono le più in forma del campionato e forse che esprimono un’organizzazione ben precisa di gioco frutto di un lavoro maniacale da parte dei due tecnici che stanno rivoluzionando il metodo di gioco in Italia. Di questa partita, solo due i precedenti giocati al San Paolo, nella stagione 2013-2014, primo anno degli emiliani nella massima Serie, la partita terminò a sorpresa sul risultato di 1-1, in rete Dzemaili per gli azzurri e Zaza per i nero-verdi, l’anno scorso invece, una vittoria col risultato di 2- 0 per la squadra di Benitez, in cui andarono in gol Zapata e il Capitano Marek Hamsik.
Ma nella sfida di quest’anno, mancherà un assente di lusso, un calciatore che ha rappresentato la bandiera del Napoli durante la rinascita del post-fallimento, ovvero Paolo Cannavaro. Ma l’ex capitano azzurro, diffidato prima dell’ultima sfida Inter – Sassuolo, per un’ammonizione molto dubbia, sarà costretto a saltare il ritorno nella sua Napoli in un San Paolo che lo avrebbe acclamato come se giocasse ancora con la maglia azzurra, una maglia che per lui ha rappresentato e rappresenterà per sempre la sua seconda pelle col 28 sulle spalle. Da non dimenticare l’altro ex, Antonio Floro Flores, che per sua sfortuna è stato protagonista solo negli anni bui del calcio Napoli, autore tra l’altro del gol dell’andata al Mapei Stadium che ha sancito, insieme a quello di N.Sansone, il gol della prima sconfitta stagionale del nuovo Napoli di Mister Sarri che stava nascendo ed era solo in fase di costruzione.
Sarà quindi importantissimo riuscire a superare la squadra di Di Francesco per il Napoli, soprattutto per dimostrare a tutti che Higuain e compagni meritano il primato in classifica che ha regalato la piccola soddisfazione di essere Campioni d’inverno.