Il massimo dirigente del club toscano è stato intercettato dai microfoni di Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto emerso: “Adesso siamo tutti convinti di Sarri, chi l’ha fatto in principio è stato bravo. Maurizio è un uomo di campo e pensa a preparare la prossima partita al 100%, senza badare ai fattori esterni. Questi ultimi sono i problemi del Napoli: magari si potrebbe stimolare la gente a essere più equilibrata nella vittoria così come nella sconfitta. La scelta di Giampaolo è stata fatta dal mio direttore sportivo e condivisa con me: grande lavoratore, grande appassionato di calcio. Da noi dipende molto dalla capacità del tecnico e dei calciatori di lavorare per passare da un 5,5 in pagella a un 8 nel corso del tempo. Saponara? La nostra scelta non è stata geniale, conoscevamo semplicemente il suo valore. L’esperienza al Milan non è stata felice, ha pagato l’impatto con una realtà del genere e, probabilmente, non era ancora pronto. Ha avuto un problema agli adduttori nel corso di questa stagione, giocando anche senza allenarsi. Adesso sta meglio e si allena regolarmente. Barba in giornata al Napoli? Siamo in difficoltà perchè abbiamo tre titolari e due giovani non prontissimi. Domenica giocheremo con Tonelli e Federico in difesa. Abbiamo una rosa corta e non ci sono tanti giocatori in giro del suo livello. Oggi non sarà un difensore del Napoli e neanche tra 10 giorni. Zielinski resterà con noi fino a giugno. Il valore di Saponara sul mercato dipenderà dalle sue prestazioni da qui alla fine. Sento parlare di cifre astronomiche per Bernardeschi, uno che, a differenza di Riccardo, non decide le gare”.
La Redazione