Elseid Hysaj è stato ospite a Zona Gol su Supersport, canale televisivo albanese e ha rilasciato una breve intervista:
“Speravo nel titolo di Campioni d’inverno, ma non ci ho creduto finché non me l’hanno detto. Questo titolo ha poca importanza, quello che conta è essere campioni alla fine del campionato. Il primo posto adesso darà un po’ di pressioni perché bisognerà mantenere questa posizione, senza lasciarci coinvolgere troppo dall’euforia dei tifosi. Solo nelle ultime partite si potrà delineare veramente chi si giocherà il titolo.
I miei inizi a Napoli non sono stati facili, era una scommessa che facevo con me stesso, ma mi sono detto: adesso a Napoli ci vado, un po’ come uno che gioca d’azzardo e io voglio giocare: in Serie A o in Serie B, in squadre grandi o squadre piccole. Se me lo avessero detto tempo fa non ci avrei creduto. Adesso sono molto migliorato nella fase difensiva anche perché mi alleno con giocatori come Mertens, Insigne o Higuain e contro altri grandi giocatori: tutto questo ha reso tutto più facile.
Giocarmi la titolarità con Maggio non è stato per niente facile perché lui è un campione ed un veterano del Napoli. Ma ho avuto fiducia, la squadra ha iniziato a giocar meglio e sono molto migliorato anche se non ho ancora raggiunto il massimo. Spero di continuare così e di non fermarmi.
Tra il Napoli e la Nazionale albanese sono due diverse idee di gioco, che hanno portato a squadre di successo, sono diverse le compagini, è diversa la tattica. Il Napoli gioca sulla linea e sulla palla, mentre in Nazionale si guarda più al giocatore, all’uomo. In entrambi i casi ci sono state idee che hanno portato miglioramenti.
Napoli è una città speciale e con Scutari qualche affinità c’è: ad esempio tutti bevono caffè al mattino come a Scutari. Ci sono tantissimi bar, proprio come se ne trovano in Albania “.
Traduzione e adattamento a cura di Maria Villani