Diciotto reti in diciannove gare di campionato. E’ questo il bottino di Gonzalo Higuain, capace di eguagliare le marcature messe a segno nella scorsa Serie A già al termine del girone d’andata. Un ruolino di marcia impressionante, anche perchè solo una volta il Pipita ha usufruito dei penalty calciati dal Napoli. Al di là dei risultati di squadra, con gli azzurri laureatisi meritatamente campioni d’inverno, Higuain è anche in corsa per diversi riconoscimenti personali. Il primo, ovviamente, è quello di capocannoniere, classifica in cui non ha praticamente rivali nella stagione attuale. Il secondo, ancora più stimolante, è la famigerata Scarpa d’Oro: con la doppietta realizzata contro il Frosinone, l’attaccante argentino ha agguantato Aubameyang in vetta a questa speciale classifica. L’ex Real Madrid si può permettere di guardare dall’alto in basso giocatori del calibro di Messi, Ronaldo, Neymar, Suarez, Lewandowski ed Ibrahimovic. Non male per un centravanti aspramente criticato al termine della scorsa stagione, per i calci di rigore decisivi sbagliati con club e nazionale. Come la più classica delle sliding doors, l’arrivo di Sarri ha dato una marcia in più al Pipita. Ora Napoli si coccola il suo gioiello.
Il Punto di Umberto Garofalo
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