Sfida inedita in Serie A al Matusa tra Frosinone e Napoli, dato che i ciociari sono di scena al loro primo anno nella massima serie. Solo due i precedenti tra queste due squadre, entrambi a favore dei partenopei, uno in Serie B e l’altro in Serie C, in cui la squadra di De Laurentiis militava a causa del fallimento che portò gli azzurri a giocare in un campionato non sicuramente adatto ai propri standard. Ma la sfida in cui Frosinone e Napoli si affrontarono in Serie B, riserva un piacevole ricordo per i tifosi azzurri, infatti aldilà di come è avvenuta la vittoria, ha anche rappresentato la consapevolezza che il ritorno nella massima serie, era più che vicino, quindi una risalita dall’inferno che il Napoli e la città di Napoli attendevano da un pò. Quella partita però fu complicata da subito per il Napoli di Reja, fino a quando non si svegliò subendo il gol dello svantaggio dell’attaccante ciociaro Castillo dopo 17′ della ripresa che riuscì a battere Iezzo con un colpo di testa vincente. Ma gli azzurri (rossi per l’occasione) dopo il gol subito cambiarono subito marcia e con l’ingresso di Pià, la partita svolto decisamente, infatti dopo soli quattro minuti dal vantaggio dei padroni di casa, ci pensò il Pampa Sosa a rimettere le cose a posto, proprio su assist del neo-entrato Pià.
Quando la gara sembrava finire con un pareggio, al 44′ della ripresa, entra di scena l’uomo giusto al momento giusto, Ivano Trotta. Il centrocampista azzurro cacciò dal cilindro un gol tanto bello quanto importante che a 1′ dal fischio finale, su assist del solito Pampa, si coordinò alla perfezione e riuscì a spedire la palla sotto la traversa con un tiro più che preciso. Quindi Trotta, con quel gol, oltre che a regalare la vittoria alla squadra, regalò soprattutto il secondo posto e una Serie A alla città di Napoli che era ormai sempre più vicina.
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