Il Mattino – Maksimovic, dietrofront del presidente o gioco delle parti?

Dopo una lunga corsa e un corteggiamento serrato da parte del Napoli per Nikola Maksimovic, centrocampista del Torino, la fatica sembrava aver dato buoni risultati. Ieri infatti pareva si fosse raggiunto l’accordo per cui il Napoli aveva messo sul piatto 2 milioni subito per il prestito oneroso, altri 17 a giugno per il riscatto obbligatorio e infine 3 milioni di bonus di vario genere per un totale, appunto, di 22. Ma oggi l’accordo appare meno solido perchè il presidente Cairo ha di fatto gelato la trattativa col Napoli. Di sicuro non c’è nulla, ma potrebbe essere tranquillamente il solito gioco delle parti, per cui il presidente granata prende tempo sia per cercare un sostituto di Maksimovic, che per alzare ancora un pò l’asticella del prezzo. D’altro lato anche De Laurentiis ha aspettato di cedere Henrique al Fluminense, prima di accelerare su Maksimovic. Infatti i due milioni che il Napoli incasserà dal club brasiliano serviranno a coprire proprio la cifra fissata per il prestito oneroso. La distanza fra quello che chiedeva Cairo, 25 milioni, e quello che ha offerto De Laurentiis, 18 milioni, se è così di fatto accorciata. Ma il presidente del Napoli non ha intenzione di inserire nell’affare nè Valdifiori nè El Kaddouri, ma porterà a quasi 1,5 milioni di euro l’ingaggio( ora a 800mila euro) di Maksimovic.

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