È la perla del Napoli e il giocatore italiano più talentuoso del campionato più equilibrato degli ultimi anni. Eppure ci si pone il problema del convocarlo o no in nazionale…Insigne ha raggiunto la piena maturità: bravo tatticamente, disposto al sacrificio, è diventato marcatore ed assistman. Dopo il vantaggio grazie ad una sua gemma ed il temporaneo pareggio di Quagliarella, su un rigore che ha lasciato più di un dubbio, è stata la qualità tecnica del ragazzo di Frattamaggiore che ha consentito agli azzurri di tornare in vantaggio e gestire poi il secondo tempo. Adesso, vista la situazione in cima alla classifica, occorre l’accelerazione sul mercato della società perché la squadra va completata in tempi relativamente rapidi, visti i continui impegni degli azzurri. Il 19 gennaio c’è il match di Coppa Italia contro l’Inter che, vincendo domenica contro il Sassuolo sarebbe campione d’inverno. Certo, se dovessero arrivare altri favori come quello dell’ arbitro Celi a Empoli, tutto diventerebbe più agevole. La prima partita dell’ anno ha visto vincere tutte le prime in classifica, tranne la Roma. Sabato, proprop Roma-Milan sarà partita cruciale per il destino del tecnico francese e del suo collega Mihajlovic. (Tratto da Il Mattino)