C’è chi parte da Frattamaggiore, arriva al San Paolo e ne diventa eroe, chi parte da Castellammare e del Napoli riesce ad essere protagonista solo per una stagione. Insigne e Quagliarella, l’anno scorso in Napoli-Torino segnarono tutti e due, fu un duello a distanza tutto napoletano, una delle chiavi della partita. Lorenzo quest’anno ha conquistato in pieno l’amore dei napoletani, fu un addio burrascoso quello di Quagliarella, molti tifosi azzurri non gli hanno perdonato il passaggio alla Juventus, nonostante Fabio abbia sempre lanciato messaggi d’amore alla sua vecchia squadra. Due ragazzi della provincia di Napoli, arrivati al grande calcio, caratteristiche diverse, fisico diverso, ma stessa classe pura e capacità d’inventare dal nulla giocate decisive. Insigne non segna dal 22 novembre a Verona, Quagliarella è partito fortissimo, ma le ultime reti risalgono al 20 settembre. L’intenzione di Ventura è di schierarlo in coppia con Belotti lasciando inizialmente in panchina Maxi Lopez. Il sogno di due ragazzi di provincia si è realizzato: giocare a pallone in seria A, segnare, vincere. Domani sera al San Paolo s’incroceranno e saranno loro tra i grandi protagonisti, i napoletani del gol. (Tratto da Il Mattino)