ESCLUSIVA – Sal Da Vinci: “La mia canzone per il Napoli? Foss o’ Dio, e non aggiungo altro!”

Il momento del Napoli è davvero positivo, per non dire esaltante, viste le premesse di inizio di stagione, ma Sarri e i suoi ragazzi stanno facendo sognare una città intera. Non solo gli addetti ai lavori ma anche persone del mondo dello spettacolo come Sal Da Vinci intervistato da “ilnapolionline.com” anche sui suoi prossimi impegni canori e tanto altro.

In vista del 2016 quali sono i suoi impegni artistici? “Innanzitutto sto componendo un nuovo album e spero di poterlo presentare verso la Primavera. Questo per quanto mi riguarda è un momento creativo, senza dimenticare che in occasione del 31 dicembre mi esibirò a Pozzuoli, nel centro storico riaperto in occasione del Capodanno e lo inaugurerò con la musica e poter festeggiare tutti insieme l’arrivo del nuovo anno.  Il primo gennaio suonerò alla Cattedrale di Pompei, poi con il passare dei mesi svelerò, attraverso i social i vari miei spettacoli. Un altro appuntamento sarà lo spettacolo al Teatro Augusteo “Stelle a metà” che sarà verso  Aprile e a seguire al Teatro Sistina di Roma, poi a Bari, perciò sarà il prossimo anno ricco di impegni (ride n.d.r.)”.

Che canzone dedicherebbe al Napoli attuale quello allenato da Maurizio Sarri? “Sicuramente Foss o’ Dio, dedicata alla mia città, in questo caso è l’augurio di vincere qualcosa. Il mister sta mettendo a frutto le sue idee calcistiche, dopo un inizio non semplice, bisognava conoscere i nuovi schemi dell’ex tecnico dell’Empoli e ora si vede che i suoi ragazzi lo seguono fidandosi ciecamente del loro allenatore. Ho letto che il club di De Laurentiis andrà sul mercato per rinforzare al meglio la rosa, incrociamo le dita con la speranza che sia l’anno buono”.

Il 2016 sarà l’anno dell’Europeo e Lorenzo Insigne potrebbe coronare il suo sogno di napoletano con la maglia dell’Italia, altri aggettivi per definire il ragazzo partenopeo? “Per Lorenzo sarebbe un sogno incredibile che gli auguro che lo possa avversare. E’ un ragazzo della nostra terra e si sta imponendo con il suo enorme talento e in passato si è messo in evidenza con la casacca dell’Italia. Il c.t. Conte lo sta vedendo all’opera e mi auguro che lo prenda seriamente in considerazione. Napoli è la Capitale d’Europa e vediamo se Insigne riesce a dare un’altra gioia alla nostra meravigliosa città”.

Maurizio Sarri è lo spot perfetto per chi parte dalla gavetta, quanto è importante questo elemento anche per voi del mondo dello spettacolo? “Direi che è fondamentale, ad esempio nel calcio conta allenarsi e farlo al meglio e se non lo fai rischi di non presentarsi ai grandi appuntamenti al top della forma. La gavetta è importante perché ti permette di rimanere con i piedi per terra, serve per formarti e ti permette di godere le bellezze della vita di oggi. Un altro esempio è il rimprovero di un genitore serve per farti crescere e quindi è un altro passo verso la definitiva maturità”.

Intervista a cura di Alessandro Sacco

RIPRODUZIONE RISERVATA ®



CalcioNapolisal da vinci
Comments (0)
Add Comment