Cerchiamo di analizzare i fatti, parliamo di numeri facendo il punto della situazione alla 17esima giornata nella storia azzurra. Escludendo gli anni dei due scudetti e la stagione 1987-88 solo con Bianchi e Sarri gli azzurri sono stati così vicini alla vetta a poco meno della metà del campionato. Teniamo presente che dal 1994-95 tutto è cambiato perchè la vittoria è cominciata a valere 3 punti, quindi attribuiremo sempre tre punti alla vittoria. In questo modo il Napoli di Sarri viene dopo il Napoli di Bianchi delle stagioni ’87-’88 (42 punti), ’88-’89 (39punti), ’86-’87 (36punti) e il Napoli 2013-14 di Benitez (36 punti). Alla stessa giornata, il Napoli col maggior numero di vittorie (13) è quello del campionato ’87-’88 (dieci con Sarri); col minor numero di sconfitte (1) il Napoli ’86-’87, ’87-’88 e ’89-’90 (due con Sarri); e col maggior numero di pareggi (7) il Napoli campione d’Italia dell’89-’90 (cinque con Sarri). Sempre alla 17esima giornata, il Napoli col maggior numero di gol (36) è stato quello del campionato’13-’14 di Benitez (31 gol con Sarri); il Napoli che ha incassato meno reti (6) è quello del torneo 1970-71 allenato da Chiappella (13 i gol incassati con Sarri). Il Napoli è stato campione d’inverno tre volte: nelle stagioni dei due scudetti (+2 sull’Inter sia nel1986-87 che nel1989-90) e nel campionato 1987-88 (+3 sul Milan).
Tratto da Il Mattino