A Bergamo Jorginho ha subito l’espulsione, la prima stagionale in casa azzurra, troppa foga agonistica per l’ex Hellas Verona che poteva costare caro contro l’Atalanta e in occasione del 6 gennaio, nella calza dell’italo-brasiliano tanto carbone. Al suo posto contro il Torino giocherà Mitko Valdifiori, occasione più unica che rara per ribaltare le gerarchie del ruolo di regista. L’ex giocatore dell’Empoli, come ribadisce il Corriere dello Sport, non ha avuto l’approccio tanto agognato, per una serie di motivi. Il primo fisico, non è mai partito con i ritmi giusti, ma anche psicologico, ad agosto con la Samp e nella sua ex Empoli non era ancora entrato in sintonia con gli schemi di Sarri. Poi in Europa League ha trovato la continuità fino ad arrivare alle prestazioni brillanti contro il Legia Varsavia e l’Hellas Verona, insomma un crescendo rossiniano. Contro i granata dovrà dare tutto se stesso e far ricredere gli scettici e dovesse riuscirci cambierebbe in meglio la sua stagione, tutto in novanta minuti.
La Redazione