Lui, Ricardo Rogerio Alemao, gli assist li serviva a Careca e Maradona, ed insieme erano un trio di un Napoli vincente. Una squadra a cui, secondo l’ex centrocampista brasiliano, manca poco e quel poco vine dal mercato, per tornare ad essere grande…Non investire adesso e dare al tecnico valide alternative sarebbe un peccato…
Un peccato? «Beh, sì. Soprattutto perché quando hai Higuain là davanti è naturale dover lottare per il primo posto».
È forte come Careca? «Diverso. Antonio eraun attaccante molto rapido, l’argentino è una punta classica, che si muove in una zona prediletta che è l’area di rigore».
Tutto il Napoli ruota intorno ai suoi gol. «E che male c’è? Anche noi, tutti i giorni e tutte le settimane, lavoravamo per preparare schemi finalizzati a far fare gol a Careca e Maradona. È normale: se una squadra ha la fortuna di avere un fenomeno, perché non sfruttarlo?».
Tratto da Il Mattino