A tutto c’è una prima volta: a Bergamo, molto più di una!

Sono tutti numeri ritardatari, ma in un unico pomeriggio escono tutti. Cambia il trend stagionale dei calci di rigore, delle reti da palla inattiva, dei gol di testa e delle espulsioni. Tutto succede nel secondo tempo. Il primo rigore in campionato concesso per il fallo di mani di De Roon e primo gol dal dischetto stagionale di Hamsik (ne fallirà un altro sul finire di gara). Primo gol da calcio d’angolo e soprattutto il primo gol di testa del Napoli e del Pipita. Tutto risolto in un colpo solo: parabola perfetta di Jorginho e stacco da fermo a centro area dell’argentino, uno schema che ha funzionato alla perfezione. E anche una nota negativa: la prima espulsione degli azzurri, finora la squadra più corretta della serie A. Essere riusciti a migliorare gli aspetti finora carenti rappresenta un punto di partenza importante per il nuovo anno. Il Napoli detiene diversi primati, è la seconda difesa meno battuta del campionato, Higuain è il capocannoniere con 16 reti. L’attacco è devastante con le punte azzurre che hanno portato in dote ben 25 reti sulle 31 complessive, a dimostrazione che nel gioco di Sarri gli attaccanti riescono ad esaltarsi. Numeri che si possono migliorare proprio con l’apporto delle reti da palla inattiva, situazioni alle quali Sarri dedica sempre ampio spazio durante gli allenamenti. Tratto da Il Mattino

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