Tre partite fino alla sosta natalizia e due confronti diretti, entrambi in trasferta: venerdì a Modena, il 27 dicembre a Como. In meno di due settimane la Salernitana potrebbe cambiare il suo destino e trasformare il suo campionato. La classifica corta lo consente, ma ovviamente è anche molto rischiosa. L’obiettivo di Torrente è quello di ottenere cinque punti in tre gare (dopo Modena i granata affronteranno il Cagliari all’Arechi), anche se è evidente che il vero obiettivo è quello di fare punti soprattutto contro le dirette concorrenti nella lotta per la salvezza. A cominciare,
Una sfida delicata ed equilibrata: il Modena dovrà fare a meno dei difensori Thiago Cionek e Calapai, il primo squalificato per tre giornate e il secondo per un turno; la Salernitana dovrà rinunciare a Pestrin, anche lui appiedato per una giornata dal giudice sportivo per raggiunto limite di ammonizioni. I granata hanno due punti in più, la vittoria contro l’Ascoli ha restituito fiducia al gruppo dopo i due pareggi consecutivi di Vicenza e Livorno. Il Modena ha rimediato quattro sconfitte nelle ultime cinque gare, battendo il Bari in casa due settimane fa e perdendo a Trapani, al Braglia con l’Entella, a Perugia e poi nell’ultimo turno a Crotone. I gialloblù hanno il secondo peggior attacco del campionato (tredici gol all’attivo), secondo solo a quello dell’Ascoli. La Salernitana co
CALENDARIO. Ieri sera Schiavi e Tuia, entrambi ancora out ed in convalescenza, ed il capitano Pestrin, accompagnati dall’addetto stampa Lambiase, sono stati in uno dei punti vendita di gadget ufficiali della Salernitana per firmare il calendario del club granata. Decine di giovani, in particolare bambini e ragazzi, non hanno voluto mancare l’appuntamento con i calciatori per rendere speciale il loro calendario. La società ha deciso di non mandare alcuno dei giocatori in procinto di essere convocati per Modena, segno evidente dell’importanza della gara.
ATTACCO. Torrente non ha ancora deciso chi schierare in avanti a Modena. Il tecnico cetarese ha tutti gli attaccanti a disposizione. Logica imporrebbe di confermare il tandem che bene si è comportato contro l’Ascoli, ovvero quello composto da Gabionetta e Coda, ma Donnarumma scalpita, vorrebbe rientrare, sfruttare gli spazi che una gara esterna gli darebbe. E poi c’è Eusepi, anche lui in crescita ma ora inevitabilmente indietro nelle gerarchie. Torrente ha spiegato l’esclusione di Donnarumma contro l’Ascoli con l’esigenza di avere un attaccante più prestante in area. A Modena, quindi, potrebbe anche esserci qualche novità.
PRECEDENTI. Quella di dopodomani sarà la quindicesima sfida in campionato a Modena tra i gialloblù e la Salernitana. Le due squadre si sono sempre affrontate in B tranne nel primo confronto che avvenne in A nella stagione 1947/48. I granata hanno vinto soltanto una volta al Braglia, con un rigore di Dino Fava nel campionato cadetto 2008/2009. Poi dieci successi del Modena e tre pareggi. L’ultima sfida tra le due formazioni risale alla stagione 2009/2010, quando il Modena vinse 1-0.
Corriere dello Sport