L’ex difensore partenopeo ha detto la sua sul Napoli di oggi e su quello di ieri nel corso di Radio Goal. Eccola: “Sulla carta non mi aspettavo un atteggiamento simile della Roma, ma per il periodo storico che sta vivendo mi immaginavo un atteggiamento molto rinunciatario. Questa volta la fortuna e gli episodi non sono stati dalla nostra parte, se l’avessimo sbloccata avremmo portato a casa i 3 punti. Koulibaly ha inanellato prestazioni di alto livello, le idee tattiche di Sarri e la crescita di Albiol l’hanno aiutato. Credo che sia uno dei muri portanti di questa squadra insieme a Reina, Albiol, Hamsik e Higuain. Questa rosa è molto diversa da quella guidata da Mazzarri, l’unica analogia è la voglia di vincere e centrare gli obiettivi. La piazza di Napoli tiene ai risultati e questo gruppo li cerca a tutti i costi. Non avevo mai dato la Juve per morta, visto che negli ultimi anni ha dominato sia in Italia che in Europa. Se la giocherà fino alla fine con Inter, Roma e Napoli, ora però i neroazzurri li vedo avvantaggiati nella corsa. Villarreal? Stadio raccolto e ambiente caldo, lì ci qualificammo per gli ottavi di Champions League”.
La Redazione