La linea mediana azzurra, Hamsik, Jorginho, Allan, si trova di fronte quello che da più parti viene definito il miglior centrocampo della serie A, quello della Roma. Eppure, la differenza da molti paventata, in campo non si vede. Il giro palla è tutto azzurro, forse a tratti un po’ più lento del solito, ma la squadra di Garcia è scesa in campo con il compito preciso di chiudere gli spazi e lo fa. Fase passiva perfetta degli azzurri, che non consentono e non concedono nulla ai giallorossi. Per ovviare ai pochi spazi, si ricercano spesso i lanci lunghi ad innescare gli esterni ed allargare gli spazi alla ricerca della profondità. Pian piano la squadra di Sarri alza il proprio baricentro e mette all’ angolo la linea centrale giallorossa. Allan è il solito combattente che, soprattutto nel primo tempo, affronta a viso aperto il dirimpettaio di reparto Nainggolan, Hamsik è sempre nel vivo del gioco, unisce sacrificio ed impostazione, peccato che non inquadri la porta, per un gol che avrebbe meritato, una volta mandando di poco fuori, un’altra trovando sulla propria strada una bella parata di Szceczny. E’ Jorginho quello che soffre un po’ di più, sentendo il fiato di Pjanic sul collo per l’inter gara, cosa che gli impedisce di essere lucido e puntuale come al solito. In queste circostanze è sppesso Koulibaly che prende palla e si occupa di impostare, tra l’altro molto bene, le trame della manovra azzurra.
a cura di Gabriella Calabrese