Alvaro Moretti, direttore di “Leggo”, è intervenuto su Radio Crc nel corso della trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma: “A livello di organico Roma e Napoli si equivalgono, ciò che ha in più il Napoli è l’allenatore, anche se non mi è piaciuta la gestione degli ultimi minuti contro l’Inter e bisogna vedere la gestione del primo posto. Garcia era un grande punto interrogativo, gli è stata affidata la squadra per il terzo anno di fila ma gli si è fatto il vuoto intorno. Ci stava il ribaltone tecnico a inizio stagione perché non c’è mai stato l’avvicinamento alla Juve, anche in considerazione del fatto che i giallorossi spendono circa il doppio in stipendi del Napoli. La differenza tecnica tra le due non è molta, anzi l’organizzazione difensiva del Napoli è superiore. Probabilmente con tecniche diverse di lavoro anche la Roma otterrebbe risultati simili, ci sono stati difetti anche nella gestione societaria quando sono stati venduti Marquinhos, Romagnoli e Benatia che adesso farebbero comodo.
E’ vero che non ci sarà Gervinho, ma penso che la Roma non imposterà un gioco offensivo bensì di contropiede. Se perde col Napoli esce dal giro scudetto per un paio di mesi almeno.
Con la contestazione dopo la qualificazione i tifosi della Roma hanno dimostrato coerenza, lo striscione storico “mai schiavi del risultato” ha avuto ragion d’essere”.