Sono pagati per resistere sul ring almeno qualche round, questo fanno gli avversari in Europa del Napoli, ma il Legia non incassa neanche il premio, visto che il ko arriva già nel primo tempo. Sarri, a ragione, ha di che essere orgoglioso. Per questo decide di mandare a parlare il suo vice Francesco Calzona: «La risposta dei ragazzi scesi in campo è stata eccezionale, sappiamo di poter contare su un organico di grande qualità: è stata una prova molto positiva». La cavalcata azzurra rende fieri il condottiero e il suo secondo: «Ora attendiamo di conoscere l’avversario dei sedicesimi, per tradizione meglio evitare le formazioni spagnole, magari il Valencia. Ma devo ammettere che davvero questa Europa League adesso sembra un’altra Champions». 22 gol fatti (è il record assoluto della fase a gironi) e tre soli subiti. «Di questi record siamo contentissimi: è il riconoscimento al grande attacco che abbiamo, anche se pure noi siamo sorpresi da questa differenza tra le reti prese e quelle subite. Certo, considerando che tutti noi eravamo all’esordio europeo… chiaro che non possiamo essere che contenti», conclude Calzona. Davvero in Europa è stato troppo Napoli per chiunque. Senza sconti per nessuno. La furia agonistica con cui il Napoli ha azzannato ieri i polacchi e prima i belgi del Bruges e i danesi del Midtjylland dimostra che è davvero la Coppa può essere uno degli obiettivi di questa stagione.
Tratto da Il Mattino