Spesso subentra dalla panchina, in Europa è titolare, ma quello che è certo è che ormai è un riferimento per Sarri, in tutte le posizioni dell’attacco. Omar El Kaddouri ieri si è anche mossa da prima punta, un ruolo per lui inedito. «Mancando sia Higuain che Gabbiadini eravamo in tre che non avevano mai fatto l’attaccante centrale ma ci siamo adattati, scambiandoci spesso posizione. Questo movimento ha liberato spazio anche per i centrocampisti, come ha dimostrato la rete di Chalobah». La vittoria con il Legia ha dimostrato che il Napoli è vivo, per nulla condizionato dalla sconfitta di Bologna. «Domenica non è stata una gara positiva, lo sappiamo. Anche per questo il mister ci ha chiesto di mostrare contro il Legia un’altra mentalità, quella giusta per vincere e per arrivare al meglio alla sfida con la Roma. Escludendo i gol presi, anche questa prestazione è stata positiva». Sarri però non si accontenta mai, visto che ha avuto da ridire sulle reti subite, a conferma del suo, legittimo e confortante, perfezionismo. «È vero – conclude El Kaddouri –e infatti a fine gara è già arrivatala strigliata di Sarri». Un rimprovero che non ha rovinato una serata di gloria per gli azzurri, che hanno poi festeggiato tutti insieme il compleanno di Higuain in una cena offerta dal Pipita. «Festeggeremo – ha detto Omar andando via dallo stadio – il nostro grande campione, siamo un gruppo unito».
Tratto da Il Mattino