Casertana-Monopoli 2-1, la capolista torna a vincere

Casertana-Monopoli 2-1

CASERTANA (3-5-2): Gragnaniello 7; D’Alterio 6,5 Idda 7 Murolo 6,5; Mangiacasale 6,5 Agyei 6,5 (15′ st Rajcic 6) Capodaglio 6,5 Mancosu 6,5 (35′ st Pezzella sv) Tito 6,5; De Angelis 6 Alfageme 7 (38′ st Diakite sv). A disp.: Maiellaro, Gala, Varsi, Finizio, De Marco, Kuseta, Pezzella, Rainone, Ciotola, De Filippo. All.: Romaniello.
MONOPOLI (3-5-2): Pisseri 6,5; Castaldo 6 Ferrara 6 Esposito 5,5 (44′ st Battaglia sv); Luciani 6,5 Tarantino 6 Romano 5,5 Defino 5,5 (27′ st Rosafio 6) Pinto 6,5 (12′ st Canalini 5,5); Croce 6,5 Gambino 5,5. A disp.: Tognoni, Bei, Djuric, Narracci, Guglielmi, Rosafio, Maresca. All.: Tangorra.
Arbitro: Miele di Torino.
Guardalinee: Solazzi e Martinelli.
Marcatori: 12′ pt Alfageme (C), 38′ pt Agyei (C), 45′ st Croce (M).
Espulso: 32′ st De Angelis (C) per gioco scorretto.
Ammoniti: Esposito (M), Gragnaniello (C), Gambino (M), Rajcic (C).
Note: spettatori 2.800 circa, di cui 37 ospiti (incasso non comunicato). Angoli 6-2 per la Casertana. Recupero, pt 0′, st 5′.

Una vittoria rabbiosa. Riecco la Casertana tutta gioco e gol pesanti. Alfageme ed Agyei riportano il sorriso sul volto della capolista annichilita lunedì scorso a Foggia. Un uno-due nella prima frazione che ha permesso ai rossoblù di tornare al successo e toccare quota 30. Giusto un pizzico di apprensione nelle battute finali per il gol di Croce, arrivato proprio quando sul cronometro era scoccato il 90′. Ma la vittoria è meritata. Una prova convincente, fatta di gioco, intensità e quel pizzico di agonismo che non guasta mai. Di fronte un Monopoli non certo brillante, ma aggressivo e deciso a conquistare almeno un punto in ottica salvezza.
Una sola novità nello scacchiere di Romaniello. Rainone non ce la fa per un per un problema muscolare ed allora a comporre il trio con Murolo ed Idda c’è capitan D’Alterio. A centrocampo è sempre Capodaglio a dettare i tempi della manovra con il supporto di Agyei e la qualità di Mancosu. In attacco ancora il duo De Angelis-Alfageme. Il Monopoli risponde con un modulo speculare che punta sulla fisicità dei suoi uomini, soprattutto quella del duo Croce-Gambino. Luciani sulla destra è il solito pendolino da arginare.
La partita. La Casertana prende subito in mano le operazioni. La palla gira con velocità e la pressione sulle fonti di gioco avversarie è sistematica. E’ proprio quello che Romaniello ha sempre chiesto ai suoi uomini e che era venuto a mancare allo “Zaccheria”. Bastano appena 12′ per vedere i tifosi esultare. Alfageme salta più in alto di tutti su un angolo di Mangiacasale e piazza la palla sul palo lontano. Tutto fin troppo semplice per l’attaccante ex Ternana che a Caserta si è riscoperto bomber dai gol pesanti. E’ troppo presto per pensare a gestire il vantaggio ed allora i locali continuano a spingere. Al 32′ Pisseri vola a deviare in corner un colpo di testa a botta sicura di Murolo su punizione di Mancosu. Ma la Casertana ha voglia di blindare il risultato e continua insistentemente ad affacciarsi dalle parti di Pisseri. Il raddoppio arriva al 38′. Mangiacasale parte sulla destra come un fulmine. L’esterno elude tutta la difesa pugliese, entra in area e calcia dopo una serie di finte ai danni del portiere. Il pallone colpisce il palo, ma poi arriva Agyei a finalizzare da pochi passi.
Il ghanese prova a piazzare un’altra zampata ad inizio ripresa calciando in corsa al termine di un’azione manovrata. Il pallone si alza di poco sulla traversa. Il Monopoli stenta a trovare spazi. Croce prova dalla distanza, ma Gragnaniello è presente. Il terzo gol sembra nell’aria, ma non arriva. Mancosu sfiora il palo dal limite. Mentre poco dopo Alfageme si esibisce in un’altra delle sue grandi giocate. L’argentino va via sul fondo e lascia partire un delizioso tiro che accarezza la parte bassa della traversa e torna in campo. Il risultato sembra ormai scontato. De Angelis si fa espellere per un’entrata scomposta al 32′ e il Monopoli al 45′ con Croce si rimette in corsa. I cinque minuti di recupero sono nel segno di un tentativo di forcing biancoverde, ma la Casertana stringe i denti e porta a casa la vittoria.

Corriere dello Sport

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