Juve Stabia-Ischia 5-5
JUVE STABIA (4-3-1-2): Polito 5; Romeo 4,5 Polak 5 Migliorini 5,5 Contessa 5,5; De Risio 6 Obodo 6 Favasuli 5; Arcidiacono 6,5 (43’ st Vella sv); Nicastro 6,5 (21’ st Bombagi 5,5) Gomez 6 (38’ st Celin sv). A disp.: Modesti, Carillo, Mileto, Elefante, Cancellotti, Carrotta, Gatto, Caserta. All.: Zavettieri.
ISCHIA (4-3-1-2): Iuliano 5; Florio 6 (35’ st Porcino sv) Patti 6 Moracci 5 Bruno 5; Calamai 5,5 Izzillo 5 (48’ st Palma sv) Armeno 6; Mancino 6,5; Kanoute 7, Orlando 6 (11’ st Manna 6). A disp.: Mirarco, Guarino, Savi, Bargiggia, Meduri, Palma. All.: Bitetto.
Arbitro: Andreini di Forlì.
Guardalinee: Pagnotta e Robilotta.
Marcatori: 3’ pt Nicastro (J), 5’ pt Kanoute (I), 10’ pt Arcidiacono (J), 23’ pt Nicastro (J), 31’ pt Mancino (I, rig.), 38’ pt Migliorini (J), 46’ pt Florio (I), 7’ st Obodo (J), 42’ st Patti (I), 44’ st Romeo (I, aut.).
Ammoniti: Polito (J), Contessa (J), Migliorini (J), Mancino (I).
Note: spettatori 962 per un incasso di euro 9070. Angoli 7-5. Recupero, pt 2’; st 3’.
Rimontata e contestata. La Juve Stabia viene ripresa dall’Ischia trascinata da Kanoute che nel finale provoca l’autorete di Romeo. Almeno all’inizio ne ha di più la Juve Stabia. Obodo è propositivo al 2’ (tiro fuori), 1’ dopo Contessa arriva al traversone dalla sinistra Patti devia sul palo e Nicastro da ottima posizione insacca. Sembra tutto facile per la Juve Stabia, al 5’ così Kanoute supera in velocità Polak e beffa Polito. Al 10’ Arcidiacono partendo da sinistra supera due avversari e insacca sul palo lontano. L’Ischia reagisce. Mancino su punizione va vicino al nuovo pari su punizione deviata da Migliorini. Dietro, però, le lacune non mancano. Al 23’ angolo di Contessa e Nicastro con un comodo tocco al volo fa tris. Tre punti in cassaforte ma non in un derby da scenari imprevisti: 4’ dopo Obodo colpisce un palo clamoroso e al 31’ Mancino accorcia dal dischetto dopo un fallo netto ed evitabile di De Risio su Armeno. Ischia in corsa ma “ballerina” nelle retrovie. Migliorini prima va vicino al poker al 33’ poi lo realizza sempre da calcio d’angolo con un imperioso stacco di testa. Prima del riposo Florio dimezza il passivo con una staffilata dal limite.
Secondo tempo. L’Ischia inizia ad attaccare a testa bassa. Kanoute invoca subito un rigore, ma l’arbitro fa proseguire. In contropiede, però, la Juve Stabia trova spazi. Al 6’ Favasuli inventa per Nicastro che da posizione favorevole sbaglia una facile occasione. Passa 1’ e Obodo con un preciso rasoterra realizza il quinto gol stabiese dopo un invito da destra di De Risio. L’Ischia s’allunga e al 20’ Gomez per poco non accentua le difficoltà isolane nel limitare gli avversari: traversa da posizione defilata. Esce Nicastro per Bombagi che impegna Iuliano al 24’. Bitetto prova a scuotere i suoi che reagiscono nel finale. Al 42’ Patti supera Polito in due tempi. Trascorrono un paio di minuti e Kanoute dalla destra mette al centro. Romeo è messo male col corpo e nel tentativo di rinviare realizza il clamoroso 5-5, scatenando l’ira dei sostenitori locali che a fine partita hanno duramente contestato squadra e allenatore, con Zavettieri che non ha rinunciato all’aspro confronto. E’ il quinto pareggio consecutivo per i gialloblù, amaro e difficile da smaltire. Punto d’oro in chiave salvezza per un’Ischia fragile e generosa fino alla fine.Corriere dello Sport