Il Napoli dopo ben 25 anni conauista il primo posto battendo per 2-1 l’Inter di Mancini in una gara davvero al cardiopalma. Dopo un minuto arriva la rete azzurra, stop e tiro sotto l’incrocio di Higuain imparabile per Handanovic. La gara è sotto controllo da parte dei ragazzi di Sarri che rimangono anche con un uomo in più per il doppio giallo ai danni di Nagatomo. Nella ripresa il raddoppio di freddezza del bomber argentino, ma paradossalmente arriva la sofferenza con la rete di Ljajic. Nel finale di gara doppio palo dei nerazzurri ma su uno di questi c’è il miracolo di Reina su Miranda. Ilnapolionline.com vi propone le pagelle della sfida del San Paolo.
Reina 7 – Grande serata per il portiere spagnolo, sul gol non può fare nulla tiro potente e nell’angolo, ma nel finale compie due grandi parate una in anticipo su Ljajic, ma strepitosa su Miranda che coglie il palo allo scadere. Parate che valgono un gol.
Hysaj 6,5 – Stasera aveva come cliente Perisic che non gli crea pericoli anzi lo controlla in maniera impeccabile senza mai metterlo in difficoltà. Si spinge anche in avanti cala nel finale a livello fisico, ma come sempre impeccabile.
Albiol 6,5 – Stasera lo spagnolo non ha sbagliato davvero nulla, annulla completamente Icardi e vince i duelli aerei. Nella ripresa effettua alcuni recuperi e lancia di testa Higuain per il 2-0. Nel finale perde solo una volta Jovetic ma per il resto partita eccezionale.
Koulibaly 6,5 – In alcuni momenti del primo tempo sembrava troppo precipitoso in alcuni disimpegni e subisce un giallo. Con il passare dei minuti ritrova la sicurezza di un tempo e salva sulle ripartenze nerazzurre. Gli manca davvero poco per essere il difensore più completo a livello europeo.
Ghoulam 6,5 – L’algerino ha giocato per lunghi tratti una buona partita, non soffre D’Ambrosio nel primo tempo. Nella ripresa ottimo il cross dove per poco Higuiain non va a segno. Nel finale ha difficoltà in alcune chiusure ma in sostanza è andato bene.
Allan 7 – Se non ci fosse il brasiliano lo si dovrebbe inventare, lo trovi a destra, a sinistra e al centro, un tutto fare insomma. La squadra finchè corre lui si adegua poi deve fare il doppio se non il triplo per evitare la beffa, ma è un giocatore davvero universale.
Jorginho 6 – Fino agli ultimi minuti della partita, l’italo-brasiliano è stato come al solito impeccabile in fase di spinta e anche di copertura. Poi alcuni passaggi errati per troppa frenesia come dice Sarri e poi anche la stanchezza prende il sopravvento. Comunque fondamentale per il primato azzurro.
Hamsik 6,5 – Rispetto al match di Verona non perfetto però è efficace, spazia dove vuole, fa parte l’azione del primo gol azzurro e poi recupera anche in mezzo al campo. Lotta finchè può poi il mister lo sostituisce tra gli applausi della folla. (David Lopez s.v.)
Callejon 6,5 – Non trova il gol, ma stasera non è un problema perchè entra nll’azione del vantaggio del “Pipita” Higuain, causa il doppio giallo ai danni di Nagatomo e va più volte al contrasto e nel finale fa il difensore aggiunto. Se non è immolarsi per la causa poco ci manca. (Maggio s.v.)
Higuain 7,5 – Il “Pipita” è semplicemente un marziano, due gol eccezionale, 12 centri in campionato e ne sfiora un latro dove si sarebbe portato il pallone a casa, ma Handanovic gli nega la gioia della rete. Un giocatore che ormai sta nella lista dei migliori centravanti del mondo e a questi ritmi ci può arrivare tranquillamente.
Insigne 6 – Nel primo tempo il numero 24 azzurro propizia l’azione dove arriva la rete azzurra, poi è sempre bravo nello scatto anche se si perde in alcune giocate personali ma nulla di preoccupante. Nella ripresa cala fisicamente anche se riesce a dare una mano alla squadra a livello difensivo. (El Kaddouri 6 – Rispetto al match di Brugge, stasera ha fatto il suo, andando al contrasto e facendo ripartire la squadra per i contropiede. Giocatore sul quale Sarri sta lavorando molto per renderlo importante anche tatticamente e pian pianino ci sta riuscendo)
All. Sarri 7 – Il primato conquistato stasera ai danni dell’Inter è anche merito suo. Il mister ha sopportato numerose critiche per l’inizio, ma lui ha lavorato molto sulla testa dei giocatori e parla anche di rimproveri per il finale sofferto. Adesso verrà il difficile? Smebra che nulla possa spaventare l’ex tecnico dell’Empoli.
Inter – Handanovic 6; Nagatomo 4,5, Miranda 6, Murillo 5,5, D’Ambrosio 6, Brozovic 6,5, Medel 5,5, Guarin 5 (Biabiany 6), Perisic 5 (Jovetic s.v.), Icardi 4,5 (Telles 6), Ljajic 6,5 All. Mancini 5,5
Dal nostro inviato allo stadio San Paolo, Alessandro Sacco